Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2012

Foglie di vite dal giardino in via Francesco Redi

Ero andata nel giardino della mia casa per vedere se riesco a trovare un ramo di menta, solo un piccolo rame magari sopravvissuto dopo che non so quanti anni fa Francesco l'aveva sterminata tutta....Non c'era la menta, ma per non entrare in casa a mani vuote e fare una cosa che da molto tempo che non facevo, ciò raccogliere alcune della foglie della vite sotto casa, saranno passati più di otto anni anni da quando le ho raccolte per l'ultima volta, ed è questa vite sempre stata qui ma non ho mai pensato a raccogliere le foglie, le cucinavo però perché le portavo sotto vuoto quando andavo in Palestina, perché forse ero sempre convinta che sono più buone le foglie che provengono dalla Palestina.... mi ero sbagliata, perché anche quelle padovane dopo averle cotte erano buonissime.                                                                                                                   Le due foto sotto sono della vite                                              

Pane

Grazie a Chiara; perché chiedendomi del pane che si mangia in Palestina mi ha dato una mossa e mi ha invitato a farlo a casa, e così ieri pomeriggio mi sono messa a fare il pane per rispondere alla tua domanda..e così ho fatto felici anche i miei. Tutto quello che serve è farina, acqua, lievito di birra, zucchero e sale.. ho fatto a occhio come ho sempre visto mia madre fare in Palestina. La prima cosa che ho fatto era mettere il lievito di birra e lo zucchero in un bicchiere con l'acqua tiepida per farlo lievitare, poi l'ho aggiunto alla farina tipo "0" possibilmente bio, ho impastato e ho messo l'impasto a lievitare. Si capisce quando è lievitato perché quasi si raddoppia l'impasto, dopo ciò ho diviso l'impasto in piccole palline, vedi la foto sotto.. Ho steso le palline col mattarello, come vedi nella foto sotto Ho lasciato un pò riposare il pane esteso, vedi le foto Dopo di che ho riscaldato una padell