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Visualizzazione dei post da aprile, 2014

Identità alimentari

L'identità di un piatto è la modalità della trasformazione della materia prima di cui è composta la ricetta, la cultura, il clima, le condizioni economiche e le abitudini influiscono sulla preparazione ma anche il gusto della persona che ha creato la ricetta, così vediamo dei piatti che sono molto simili come materie prima ma diversi nell'elaborazione e la trasformazione e quindi il prodotto finale. In Palestina il cibo di strada è i falafel, polpette di ceci fritte; i ceci che vengono messi a mollo una giornata, poi macinate con della cipolla, prezzemolo, aglio, sale e spezie a piacere, infine fritte nell'olio mangiate a panino nel pane pita assieme alle verdure e i sotto aceti. Quando ero a scuola le mangiavo molto spesso, sono deliziosissimi. Tutti quelli che vanno in Palestina conoscono questa delizia perché un cibo che si può trovare sempre e costa pochissimo. Anche in Italia in Sicilia ho scoperto una ricetta a base di farina di ceci cotta nell'olio, è un ci

Yansunieh un dolce

Sono ancora in Italia, pochi giorni mancano e riparto per la Palestina, dopo un lungo soggiorno in Italia durato un mese le prime due settimane un giro dedicato alla cultura alimentare palestinese e l'identità, sono stata a Torino poi a Roma, il mese prossimo ritornerò a Spilamberto dove terrò un corso di cucina palestinese, da più di una settimana ho la tosse, che fastidio che mi dà, sto provando di tutto per farmela passare, l'ultima cosa naturale era l'anice, un infuso con i semi d'anice, mi ricordo che durante l'inverno lo facevamo molto a casa, perché si ammala di più in quella stagione.  E' primavera, sono in Italia volevo fare una vacanza da Pasqua in sù invece mi sono ammalata, maledetta tosse che mi ha attaccato e non va.  Oggi ho fatto un infuso con i semi d'anice, 2 bicchieri di acqua bollente e 3 cucchiaini di anice perché fa bene è contro la tosse.  Visto che ho fatto l'infuso per me, magari non a tutti in casa piace berlo, ho pen

mana'ish za'tar

Cari amici, Cliccate su questo link per imparare la mia ricetta di questa settimana su nena-news: http://nena-news.it/sapori-e-identita-manaish-zatar/

Palestina in cucina

Il cibo come cultura a Roma con me!!

Warbat a mio modo

Ciao!! Sono a Padova, con mia famiglia nella casa che non può stare senza un dolce, si sente triste.. allora l'altro giorno ho pensato di fare un dolce gustosissimo, fatto con la pasta filo preparata in casa da me anche se è impegnativa e richiede muscoli e tempo,  ma è grande la soddisfazione quando vedo il risultato finale. La mia versione del dolce è più leggera rispetto a quella tradizionale che si compra nelle numerose pasticcerie di dolci palestinesi. Le cose da fare sono tre, l’impasto, il ripieno e lo sciroppo per bagnare il dolce. Gli ingredienti sono Per l’impasto: 350 g di farina “00” 50 ml di olio di semi 1 uovo 200 ml d’acqua 1 cucchiaino di sale 1 cucchiaio di zucchero fecola di patate quanto basta per tirare l’impasto olio di semi quanto basta per spennellarla Per il ripieno: 400 ml di latte 1 cucchiaio abbondante di zucchero 1 cucchiaio abbondante di fecola di patate una goccia di acqua di fior d’aranc