Venerdì eravamo invitati a pranzo da nostri parenti qui a Ramallah, poiche qui in Palestina non si pensa tanto al dolce dopo il pasto se non siamo nel mese del Ramadan, ed io amante dei dolci ed è difficile per me finire il pasto senza dolce, ho pensato a fare una teglia di un dolce che ho conosciuto quando vivemo a Nablus, lì intanto ci sono più dolci di qualsiasi altra città palestinese.
Questo dolce si trova in quasi tutte le pasticerie di Nablus con tanto più zucchero e grassi rispetto alla mia ricetta, i dolci sì, che mi piacciono ma non mi faccio uccidere dai miei amati dolci.
Gli ingredienti:
250 g di knafeh
100 g di burro
Ater (100 ml d’acqua e 100 g di zucchero, gocce di limone e gocce di acqua di rose bolliti)
Ishta guardate sul link Ishta
un cucchiaino di curcuma
frutta secca a piacere
Procedimento:
Prendete la knafeh e sbriciolatela nel tritatutto aggiungendo la curcuma e il burro, tostatela sul fuoco per 10 minuti
ِِِِِAggiungete l’ater e lasciate bollire per qualche secondo.
Togliete dal fuoco e estendete il composto su un piatto con i bordi
Versate l’ishta sopra come vedete nelle foto:
Alla fine guarnite con la frutta secca, io ho messo le noci e i pistacchi perché avevo quelli a casa .
Buon dolce!!
Questo dolce si trova in quasi tutte le pasticerie di Nablus con tanto più zucchero e grassi rispetto alla mia ricetta, i dolci sì, che mi piacciono ma non mi faccio uccidere dai miei amati dolci.
Gli ingredienti:
250 g di knafeh
100 g di burro
Ater (100 ml d’acqua e 100 g di zucchero, gocce di limone e gocce di acqua di rose bolliti)
Ishta guardate sul link Ishta
un cucchiaino di curcuma
frutta secca a piacere
Procedimento:
Prendete la knafeh e sbriciolatela nel tritatutto aggiungendo la curcuma e il burro, tostatela sul fuoco per 10 minuti
Togliete dal fuoco e estendete il composto su un piatto con i bordi
Versate l’ishta sopra come vedete nelle foto:
Alla fine guarnite con la frutta secca, io ho messo le noci e i pistacchi perché avevo quelli a casa .
Buon dolce!!
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