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Visualizzazione dei post da marzo, 2025

Maqrouta: Il dolce tradizionale palestinese مقروطة

  Maqrouta: Il dolce tradizionale palestinese La maqrouta è un dolce tradizionale palestinese ripieno di datteri e cotto al forno fino a diventare friabile e morbido. È simile al ma’amoul, ma viene modellato in un rotolo lungo e poi tagliato a fette, rendendolo facile da servire e mangiare. Ingredienti: Per l'impasto: 4 tazze di semola grossa 2 tazze di farina 0 1 cucchiaio di mahleb macinato ½ cucchiaino di cannella in polvere ½ cucchiaino di anice macinato 2 tazze di burro fuso o olio (o un mix, a seconda della preferenza) 1 cucchiaio di lievito istantaneo 1 cucchiaio di zucchero Acqua tiepida (quanto basta) Acqua di fiori d'arancio o acqua di rose Per il ripieno: Pasta di datteri Preparazione della maqarouta: Dopo aver lasciato riposare l'impasto, prendere un pezzo grande quanto una pallina da tennis e stenderlo in una forma rettangolare di circa 20 cm di lunghezza. Distribuire una striscia di ripieno di datteri su un lato dell'impasto, quindi arrotolarlo delicatame...

La magia di un seme, il sesamo Barazeq برازق

  Questo seme magico, antico e salutare per le sue caratteristiche organolettiche, viene usato molto in cucina.   Appena pensiamo al sesamo ci viene in mente il pane di Gerusalemme, il famoso  kaak  di Al Quds, tanto che nessuno può visitare Gerusalemme senza assaggiarlo . Infatti gli stessi abitanti della città dicono: “È come se non l’avessi visitata, se non hai mangiato il kaak della città”. Perché  non è un semplice pane, è un simbolo ereditato dagli antenati. Questo è testimoniato dai forni tradizionali  “ الفرن العربي”, come il forno Abusneneh la cui esistenza risale a circa 100 anni fa, che è diventato meta dei turisti, pellegrini, lavoratori e gli abitanti della città: tra le sue pietre ci sono i racconti della gente del posto che, nonostante l’occupazione israeliana miri a distruggere i luoghi storici arabi, esaltano ogni aspetto della città che enfatizza l’appartenenza alla Palestina. Il sesamo si usa come seme soprattutto nel pane, ma  è anc...

كعك ومعمول Ka'ak e Maamoul

Ancora presto per le preparazioni dei dolci per la fine del Ramadan, visto che siamo solo al settimo giorno del mese. Eppure, io e i miei studenti abbiamo già dedicato due intensi giorni alla creazione di queste delizie tradizionali. Sono stati giorni all’insegna del lavoro e del divertimento, perché preparare questi dolci è un momento conviviale e carico di significato. Cerco sempre di immergere i miei studenti nell’atmosfera sociale che caratterizza queste ricette: un’occasione per condividere storie, risate e sapere antico. Queste preparazioni, infatti, nascono come atti collettivi. Un tempo, intere famiglie e vicini si riunivano per plasmare insieme i dolci, e non tutti potevano partecipare: anticamente, solo le donne anziane avevano il privilegio di prepararli, considerate custodi di saggezza e della  baraka  — quella benedizione che trasforma ingredienti semplici in simboli d’abbondanza. Tra le ricette più amate ci sono i  ka’ak  e i  mamoul , declinati in...