Ancora presto per le preparazioni dei dolci per la fine del Ramadan, visto che siamo solo al settimo giorno del mese. Eppure, io e i miei studenti abbiamo già dedicato due intensi giorni alla creazione di queste delizie tradizionali.
Sono stati giorni all’insegna del lavoro e del divertimento, perché preparare questi dolci è un momento conviviale e carico di significato. Cerco sempre di immergere i miei studenti nell’atmosfera sociale che caratterizza queste ricette: un’occasione per condividere storie, risate e sapere antico.
Queste preparazioni, infatti, nascono come atti collettivi. Un tempo, intere famiglie e vicini si riunivano per plasmare insieme i dolci, e non tutti potevano partecipare: anticamente, solo le donne anziane avevano il privilegio di prepararli, considerate custodi di saggezza e della baraka — quella benedizione che trasforma ingredienti semplici in simboli d’abbondanza.
Tra le ricette più amate ci sono i ka’ak e i mamoul, declinati in varianti fragranti al semolino o alla farina integrale. Oggi, vi svelo i segreti della versione al semolino, con ripieni così golosi da conquistare ogni palato.
Pronti a scoprire come trasformare il semolino in piccole opere d’arte?
Ka'ak e Maamoul con Semolino
Per l'impasto:
4 tazze di semolino grossolano
2 tazze di semolino fine
3 tazze di ghee (o una miscela di ghee tradizionale, burro animale e olio vegetale)
½ tazza di zucchero a velo
1 cucchiaio di mahlep macinato
1 cucchiaino di anice macinato
¼ cucchiaino di mastice macinato
1 cucchiaio di lievito istantaneo
1 cucchiaio di finocchio macinato
1 cucchiaio di spezie per maamoul (opzionale)
Acqua tiepida (quanto basta)
Acqua di fiori d'arancio o acqua di rose (opzionale)
Per i ripieni:
Ripieno di datteri:
2 tazze di datteri in pasta
2 cucchiai di olio d'oliva o burro sciolto
½ cucchiaino di cannella
Una spolverata di noce moscata
Ripieno di noci:
2 tazze di noci tritate grossolanamente
¼ tazza di zucchero a velo
1 cucchiaino di cannella
Una spolverata di noce moscata
Ripieno di pistacchi:
2 tazze di pistacchi tritati grossolanamente
¼ tazza di zucchero a velo
2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio o acqua di rose
Lo zucchero può essere sostituito con miele o sciroppo.
½ kg di pistacchi macinati
Sciroppo (quanto basta)
¼ tazza di zucchero
1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
Metodo di preparazione:
Preparazione dell'impasto:
Coprite il composto e lasciatelo riposare per 6-8 ore o tutta la notte, in modo che il semolino assorba i grassi (questo passaggio è essenziale per ottenere dolci friabili e deliziosi). Aggiungete le spezie e mescolate bene. In una tazza piccola, sciogliete il lievito in mezzo bicchiere di acqua tiepida e lasciatelo riposare per 10 minuti fino a quando non si attiva. Aggiungete il lievito e l'acqua all'impasto e impastate delicatamente fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Coprite l'impasto e lasciatelo riposare per un'ora fino a quando non raddoppia leggermente di volume.
Formare i dolci:
Usando stampi o pinzette.
Cottura dei dolci:
Preriscaldate il forno a 220°C. Disponete i pezzi di dolce su una teglia foderata con carta forno, lasciando un po' di spazio tra di loro. Cuocete i dolci fino a quando non saranno dorati
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