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Una rimpatriata con le donne in nero

UN BEL POMERIGGIO 

Con gioia e molto piacere ho passato tutto la mattina a fare i miei dolci tipicamente palestinesi, ma col mio marchio perché sono più leggeri. 

Lo stesso impasto che ho fatto qualche giorno fa, e l'idea mi è venuta a causa del quantità inspiegabile di fecola di patate che ho trovato a casa dei miei, comunque erano piaciuti tanto quella volta e sono finiti in poco tempo, per assicurarsi di trovarli un'altra volta la nonna ha fatto una lunga lista di frutta secca per comprare, così quando ne avrò bisogno la trovo.  

I dolcetti ripieni di pistacchio, pinoli e mandorle
Manu Rossa
Nella foto sopra c'è la Manu rossa, la prima arrivata e che quando ha visto la mia pasticceria ha detto: "Oh, no, ma io non mi metto a fare questi dolcetti", "Solo roba semplice".

Nonostante il maltempo e la pioggia è arrivata Giuliana dai colli, poi le altre donne; Mariella, Charlotte e Barberina.

Giuliana 
Alla vostra sinistra Charlotte,  accanto Manu, Io, Marianita, Mariella e Giulia
Francesco ci ha fatto la foto
Io e le donne, non vedete Barberina perché non era ancora arrivata 
Era davvero un pomeriggio bellissimo, non perché i miei dolcetti erano stati apprezzati condivisi e mangiati, ma riunirsi con le mie mamme (sono la più giovane, si vede anche), trasmette una gioia inspiegabile. 
Barberina anche se è arrivata per ultima è riuscita a trovare i dolcetti 
Sono riuscita a finire tutta la frutta secca che la nonna ha comprato, e ho fatto un altro dolce tipicamente hebronese fatto col semolino e altri ingredienti che vedrete più avanti. 

Hariseh

E' un dolce semplice e veloce, molto famoso a Hebron e anche non è caro rispetto agli altri tipi di dolci.
Per fare un vassoio come quello che ho fatto io vi servono:

 Per l'impasto: 
500 grammi di semolino
500 grammi di yogurt
3/4 bicchiere d'acqua di olio di semi
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di curcuma

Per lo sciroppo:
1 1/2 di acqua
1 1/2 di zucchero
2 gocce di succo di limone

Per aromatizzare:
Gomma arabica, mahleb o acqua di rosa. 

Come fare???

In una ciotola mettete tutti gli ingredienti dell'impasto e mescolate, e quando tutto è omogeneo estendetelo nel vassoio dotato di una carta da forno, sistemate la superficie e spennellate un pochino di yogurt sopra e mettete nel forno a 200 gradi.

Dopo 10 minuti aprite il forno e tagliate l'impasto a pezzi con la misura che volete, io ho fatto piccoli quadretti, è importante tagliarlo, perché lo yogurt che spalmavate sulla superficie quando si cuoce le dà un colore molto bello ma anche diventa dura. 

Capirete che è cotto quando si cambia il colore diventa bello dorato, intanto non si mette tanto a cuocere al massimo 20 minuti. 

Togliete dal forno e versate tutto lo sciroppo che avete preparato prima e lasciate a parte finche si assorbe tutto e poi servitelo. 

Potete guarnire con un pò di mandorle tritate, pistacchio o niente.  


Ho aromatizzato il mio dolce con un pochino di gomma arabica e mahleb, quindi oltre ad assaggiare, le donne hanno conosciuto nuove spezie.
Mahleb
Gomma arabica (Resina)

Così è finito il bel pomeriggio con piccoli pensieri dalla Palestina 

Buon dolce!!
Fide'
Padova

Commenti

  1. Dolci squisiti e leggeri, opera di una cuoca appassionata e sempre amabile. Mariella

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  2. Ciao!!! Che piacere di aver trovato il tuo blog!!! Neanche io sono italiana, sono moldava, ma vivo in Sicilia da 6 anni ormai ;) Adoro leggere ricette di varie culture, e provarle!!! Condividerò sulla pagina facebook del mio blog (che si chiama : Vica in cucina) la tua foto del Hariseh !!! Sembra buonissimo!!! Mi piace perché anche da me si fa qualcosa del genere !!! ;) Sei molto brava con la lingua italiana, e da tanto che sei in Italia?

    RispondiElimina

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