Ciao!
Io e Julia siamo a casa, perché lei non sta tanto bene, ha la tosse, allora ho pensato che meglio stare a casa che andare all'asilo, contenta lei perché non le piace andarci, le piace stare con la mamma 💝, questo è il secondo asilo che cambiamo in un anno.
Comunque oltre alle medicine e a tutti i rimedi medicinali, ieri ho fatto il dolce con il fieno greco (hilbeh) per le sue ricchissime proprietà salutari; tra cui il trattamento di malattie dell'apparato respiratorio come tosse, infiammazione, raffreddore e influenza, poi molto importante che viene considerato un rimedio galattagogo (aiuta a produrre il latte) infatti quando ho partorito Julia mia sorella Nida mi ha preparato il dolce appena partorito, tutto il riparto sapeva di odore di hilbeh, lo abbiamo offerto anche alle infermiere americane, io mentre partorivo le ho fatto una lezione di cucina palestinese 😂😂😂😂😂😂😂😂, altrimenti cosa facevo aspettando l'uscita di Julia👏, mi immaginate ovviamente..... 😅, mentre facevo il corso di cucina palestinese è arrivata la mia Julia, facilissimo, vero?
Il dolce è buonissimo, ho provato a fare il pane anche con il fieno greco ed era altrettanto buono, soprattutto con la farina integrale.
ieri per alleggerire il forte odore del fieno greco l'ho tostato un pochino, funziona, l'odore è meno forte, e il gusto buono lo stesso, tra l'amarezza del fieno greco, e la dolcezza dello zucchero con il lontano gusto di olio d'oliva fanno una squadra molto vincente.
ho variato un pochino la solita ricetta ed ecco gli ingredienti:
1 chilo di semolino
1 bicchiere da 200 ml di farina integrale
1 bicchiere da 200 ml di fieno greco già tostato e cotto con acqua
1 bicchiere da 200 ml di olio d'oliva
1 cucchiaio di lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di finocchio macinato
Acqua q.b
Procedimento:
su una terrina grande mettete la farina e il semolino, poi aggiungete l'olio d'oliva e mescolate molto bene, mettete il lievito, lo zucchero, le spezie e il fieno greco e piano piano versate l'acqua mescolate con delicatezza fiche otterrete un impasto morbido, lasciatelo un pochino a lievitare.
prendete delle teglie da forno (io ho utilizzato quelle di vetro, ed erano 3) ungetele di olio o di tahine estendete l'impasto con altezza di 1 cm, livellatelo bene e lasciatelo a lievitare altra mezz'ora, tagliate l'impasto a rombi o a quadretti e infornate a 200 gradi C fino a quando il colore sarà bello dorato chiaro.
mentre aspettate che si cuociono, su una pentola prendete 2 bicchieri e mezzo di zucchero e altre di acqua e metteteli sul fuoco a bollire, quando bollono aggiungete du gocce di limone, spegnete il fuoco e appena escono le teglie del dolce distribuite lo sciroppo sopra tutte, aspettate un attimo che si raffredda il dolce e mangiate, buonissimo e divino.
Buon dolce!
Fida
Ramallah
Io e Julia siamo a casa, perché lei non sta tanto bene, ha la tosse, allora ho pensato che meglio stare a casa che andare all'asilo, contenta lei perché non le piace andarci, le piace stare con la mamma 💝, questo è il secondo asilo che cambiamo in un anno.
Comunque oltre alle medicine e a tutti i rimedi medicinali, ieri ho fatto il dolce con il fieno greco (hilbeh) per le sue ricchissime proprietà salutari; tra cui il trattamento di malattie dell'apparato respiratorio come tosse, infiammazione, raffreddore e influenza, poi molto importante che viene considerato un rimedio galattagogo (aiuta a produrre il latte) infatti quando ho partorito Julia mia sorella Nida mi ha preparato il dolce appena partorito, tutto il riparto sapeva di odore di hilbeh, lo abbiamo offerto anche alle infermiere americane, io mentre partorivo le ho fatto una lezione di cucina palestinese 😂😂😂😂😂😂😂😂, altrimenti cosa facevo aspettando l'uscita di Julia👏, mi immaginate ovviamente..... 😅, mentre facevo il corso di cucina palestinese è arrivata la mia Julia, facilissimo, vero?
Il dolce è buonissimo, ho provato a fare il pane anche con il fieno greco ed era altrettanto buono, soprattutto con la farina integrale.
ieri per alleggerire il forte odore del fieno greco l'ho tostato un pochino, funziona, l'odore è meno forte, e il gusto buono lo stesso, tra l'amarezza del fieno greco, e la dolcezza dello zucchero con il lontano gusto di olio d'oliva fanno una squadra molto vincente.
ho variato un pochino la solita ricetta ed ecco gli ingredienti:
1 chilo di semolino
1 bicchiere da 200 ml di farina integrale
1 bicchiere da 200 ml di fieno greco già tostato e cotto con acqua
1 bicchiere da 200 ml di olio d'oliva
1 cucchiaio di lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di finocchio macinato
Acqua q.b
Procedimento:
su una terrina grande mettete la farina e il semolino, poi aggiungete l'olio d'oliva e mescolate molto bene, mettete il lievito, lo zucchero, le spezie e il fieno greco e piano piano versate l'acqua mescolate con delicatezza fiche otterrete un impasto morbido, lasciatelo un pochino a lievitare.
prendete delle teglie da forno (io ho utilizzato quelle di vetro, ed erano 3) ungetele di olio o di tahine estendete l'impasto con altezza di 1 cm, livellatelo bene e lasciatelo a lievitare altra mezz'ora, tagliate l'impasto a rombi o a quadretti e infornate a 200 gradi C fino a quando il colore sarà bello dorato chiaro.
mentre aspettate che si cuociono, su una pentola prendete 2 bicchieri e mezzo di zucchero e altre di acqua e metteteli sul fuoco a bollire, quando bollono aggiungete du gocce di limone, spegnete il fuoco e appena escono le teglie del dolce distribuite lo sciroppo sopra tutte, aspettate un attimo che si raffredda il dolce e mangiate, buonissimo e divino.
Buon dolce!
Fida
Ramallah
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