Ciao!!!
Come state, oggi è il giorno 14 del mese del digiuno, il Ramadan, sta passando in fretta quest'anno tra amici, cibo, piscina e tanto tempo dedicato al sonno soprattutto al mattino, ovviamente come dolce il Atayef non era mancato mai dopo il iftar (il momento della rottura del digiuno).
L'altro giorno però ho provato a fare kunafeh, knafeh ma asabe' (letteramente vuol dire dita, perchè prende la forma delle dita), era la prima volta che provo a farle ed erano riuscite molto bene con un gusto unico perchè le ho fatte con meno zucchero e senza coloranti rispetto a quelli che si trovano nelle numerose pasticcerie in Palestina.
Serve per farle
250 g Pasta Qatayefi (si trova nei negozi etnici)
250 g Formaggio dolce ( va bene il primo sale trentino)
50 g burro o burro chiarificato
Ater quanto basta
Frutta secca per la guarnizione
Procedimento:
Prendere il pasta qatayefi e stenderla bene senza romperla come si vede nella foto
poi ungerla di burro fuso molto bene.
Preparate il formaggio, sbriciolatelo con le mani
Mettere una linea di formaggio da una parte, ma che fa incroccio con la pasta
Arrotolare dall'esterno verso l'interno finche si copre il formaggio poi tagliare il rotolo e ripetere la procedura finche si finisce il formaggio e la pasta.
Appoggiare tutti i rotoli su una teglia munita di carta da forno e infornatela a 250 gradi C per circa 10 minuti o quando divintino belli dorati,
Quando escono dal forno tagliateli e versate il ater che avete preparato prima sopra e guarniteli se volete con del pistacchio o qualsiasi tipo di frutta secca.
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